“L’acqua caduta dal vassoio non torna indietro”, esordiscono così Emanuele Bompan e Marirosa Ianelli, gli autori del libro Water Grabbing. Le guerre nascoste per l’acqua nel XXI secolo. EMI Editore, 2018.
Negli ultimi anni anche l’acqua è diventata oggetto di scontri commerciali, tensioni sociali e guerre. L’«oro blu» sta diventando un bene molto prezioso: entro il 2030 una persona su due al mondo vivrà in zone ad elevato stress idrico.
Già oggi multinazionali che imbottigliano l’acqua del sindaco rivendendola a peso d’oro mettono le mani su sorgenti, laghi e fiumi.
Perché acqua ne serve molta, anzi moltissima. Per tutto. Per produrre la Coca-Cola che viene quotidianamente venduta servono ogni giorno 75 miliardi di litri di acqua.
In questo incontro Emanuele Bompan, in dialogo con Jacopo Zurlo, ricercatore del Touring Club Italiano, ci porterà in viaggio dal Michigan del fracking, al Bangladesh delle falde superinquinate, dal Mekong assediato dal sale marino a paesi come il Brasile in cui l’uso di acqua per l’agricoltura intensiva è in competizione con l’uso dell’acqua per la sopravvivenza degli abitanti.
Un viaggio intorno al globo molto documentato per conoscere un problema che riguarda tutti.
domenica 19 alle 18.30 nel giardino