Classi 5^D, 4^D e 4^E dell’Istituto “E. Vanoni” di Vimercate (MB), con gli insegnanti Alfio Sironi e Marilena Scarpino.

Scriveva Armand Fremont, insigne professore di geografia all’Università di Caen che:

il geografo ha le scarpe sempre sporche di fango

ricordando che, per quanto la vita accademica fosse impegnativa e fatta di lunghi studi e approfondimenti, per chi si occupava di misurare e comprendere i territori fosse fondamentale uscire in campo aperto, per poter vedere e toccare con i propri occhi e le proprie mani.

Dal Grand Tour all’InterRail, il viaggio è stato per giovani ragazze e ragazzi d’Europa uno strumento prezioso di conoscenza di sé e del mondo, una sfida che mette alla prova e insegna ad aprirsi all’incontro, all’imprevisto, alle differenze, alle culture, alle circostanze della vita.

Nasce da questa semplice constatazione l’idea di alcuni docenti dell’Istituto “E. Vanoni” di Vimercate (MB)  di aprire un laboratorio permanente all’interno dell’Indirizzo Turismo per la creazione di esperienze di viaggio progettate, guidate e raccontate direttamente dagli studenti

Durante lo scorso anno scolastico gli studenti delle classi terze e quarte hanno progettato e realizzato due viaggi – uno in Marocco e uno nel Caucaso – per conoscere e comprendere da vicino due realtà al contempo vicine e lontane. Due esperienze formative importanti che ci hanno raccontato in questo incontro grazie anche a video e immagini raccolti on the road.