Viaggio sulle strade segrete della ’ndrangheta

I fili che come ragnatele avvolgono il mondo si dipanano in un viaggio nelle strade segrete della ’ndrangheta.

La protagonista è la Statale 106, la strada a doppio senso stretta tra il mar Jonio e le pendici dell’Aspromonte.

Percorrerla da Reggio a Siderno è un viaggio in auto di solo un’ora e mezza, ma quei 100 chilometri sono in realtà un viaggio intorno al mondo, un ripasso di geografia che parte dalla Calabria e si ramifica attraverso cinque continenti e oltre quarant’anni di crimini.

Fili di azioni illecite: prestiti di denaro attraverso banche illegali, traffici di armi e droga, politici collusi e corrotti, ndrine e rese dei conti. Fili che coinvolgono le nostre vicine Desio e Milano, i traffici dalla Colombia a Bratislava passando per il Costa Rica, i porti di Amsterdam, Rotterdam e quelli invece dall’altra parte del mondo come a Melbourne, in Australia, per citarne solo alcuni.

Fili che riavvolti raccontano l’origine dei fatti di sangue che hanno portato alla strage di Duisburg del 2007 e agli omicidi del vicepresidente della Calabria Fortugno – che aveva appena votato per le primarie del centrosinistra nel 2005 – e di quelle del potentissimo amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Lodovico Ligato.

Statale 106 è la fotografia di un’organizzazione capace di celebrare i riti ancestrali al santuario della Madonna di Polsi, mentre mette a segno spericolate ed efficienti operazioni finanziarie internazionali da milioni di euro e azioni violente efferate.

Antonio Talia ha scritto un reportage giornalistico implacabile, chiaro, documentato che cita e collega con cognizione di causa e fascino tanti luoghi diversi e distanti e l’ha fatto con la penna dello scrittore, con la passione e l’emozione di chi racconta la terra in cui è nato e cresciuto.

Al Festival delle Geografie percorreremo le strade della ndrangheta con Antonio Talia e con lui ci sarà Claudio Cupelli in arte Kupo alla chitarra: sarà un viaggio in auto con la radio accesa, nel tragitto che tappa per tappa faremo insieme.

La registrazione dell’evento

La galleria fotografica

la foto di copertina è di koolshooters da Pexels