Nel 2022 un gruppo di giornalisti si impegna in un monitoraggio del mercato delle armi, in particolare di alcuni suoi flussi in determinati contesti regionali, con l’intenzione di comprenderne meglio numeri, regole e dinamiche. Questo lavoro di reportage confluisce nel libro dossier “2022: Orizzonti di guerra” edito da OGzero in collaborazione con l’Atlante delle guerre e dei conflitti. L’impressione che emerge dalla lettura di questo lavoro è che: “là dove vanno le armi, lì si prepara la guerra“.
Al Festival delle Geografie 2023 avremo modo di parlarne con Emanuele Giordana e Gabriele Battaglia, due degli autori. Con loro cercheremo di acquisire consapevolezza di ciò che avviene in questo momento storico caratterizzato da una militarizzazione sempre più diffusa e una corsa al riarmo, di cui non abbiamo presenti le dimensioni. Un’imponente accelerazione della spirale innescata dall’industria bellica a partire dal 24 febbraio 2022, trainata dalla necessità di fornire armi a un belligerante che, nel medio periodo, attiva richieste da parte di tutti i “vicini” di ordigni sempre più moderni e potenti per essere certi della propria “sicurezza” percepita come in pericolo.
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