Nell’anno del centenario del disastro della diga del Gleno, il CAI della Val di Scalve (BG) ha aperto un cammino che valorizza le bellezze dei luoghi coinvolti nella tragedia: “La via Decia, il cammino dei boschi di ferro”.

Gli studenti di due classi dell’Istituto “E. Vanoni” di Vimercate (MB) – la 3C, indirizzo “costruzioni ambiente e territorio” e la 4D indirizzo “turismo” – hanno inaugurato la tappa di Schilpario. Per quattro giorni hanno soggiornato in autogestione nella casa parrocchiale, contemplato il paesaggio e scoperto la cultura materiale della località montana, assistito i volontari del CAI Valle di Scalve e realizzato un reportage per raccontare i luoghi e le persone che il turista incontrerà lungo il suo cammino.

Gli studenti insieme ai docenti Matteo Ghislotti Bonaldi e Alfio Sironi, che li hanno guidati lungo la realizzazione del progetto, presenteranno il cammino, le sue tappe e caratteristiche e mostreranno video a testimonianza dell’esperienza vissuta.

Uno dei video che raccontano l’esperienza

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