In questa lezione, preparata per il Festival, Federico Leonardi si interrogherà sulle radici geografiche d’Europa provando a cambiare punto di vista e aggiungendo nuove considerazioni frutto dei suoi recenti studi sui rapporti tra Europa e Asia.

Si può sciogliere il nesso tra Mediterraneo ed Europa? I confini dell’Europa, resa Occidente dalla costa orientale del Mediterraneo, sono incerti perché dipendono da un mare.

Soltanto i Romani riuscirono nell’impresa di unificare il Mediterraneo. Allora il mare, che per molti è simbolo dell’infinito, può essere visto anche come ciò che permettere di creare schemi e di fare geografia (Strabone): il mare è infinito ma anche ciò che attornia le terre e ne garantisce i confini. Eppure, l’Europa comporta un ulteriore problema: non è delimitata soltanto dal mare ma anche dalla terra che la divide da quello che altrimenti costituirebbe un continente unico, l’Eurasia.

I Romani, volenti o nolenti, si fermarono al Sud dell’Europa. Nell’angusto Nord dell’Eurasia gli europei non potevano che subire l’offensiva dell’immensa Asia: l’Europa nasce come difesa dall’Asia. Con il dominio degli Oceani gli europei rimettono il Mediterraneo al centro, ma l’Europa finisce quando il Mediterraneo smette di essere centro del mondo, quando, a metà del XX secolo, l’egemonia atlantica passa da Gran Bretagna e Francia a USA e Russia. Il nesso tra Mediterraneo ed Europa corre insieme a quello tra Nord e Sud dell’Eurasia.

sabato 18 settembre alle 16.30 nel giardino

Foto di ChadoNihi da Pixabay