La quinta edizione del Festival delle Geografie – Il Libro del Mondo, avrà il seguente tema conduttore

RAGNATELE i fili che collegano il mondo, tema che verrà declinato in tutti i suoi  aspetti: storico, letterario, antropologico, geopolitico, filosofico, oltre che ovviamente geografico.

Una prima bozza dei sottotemi individuati e dei possibili relatori è riportata nella seguente tabella. Quelli indicati al momento sono solo i temi e i relatori individuati in un cammino che vedrà alla sua fine la definizione di un programma contenente circa una trentina di eventi, così come avvenuto negli scorsi anni.

1le reti invisibili infrastrutture del cyberspazio–gateways digitali cybersicurezza – digital divide infrastrutture per il trasporto dell’energia ruolo geopoliticoF.Chiusi – Web e Democrazia
2le reti vicine reti locali del trasporto su gomma e rotaia loro problematiche di progettazione e gestioneP.Beria – trasporto pubblico e il suo futuro
3reti globali/lontane le macro politiche di infrastrutturazione conseguenze geopolitiche e geoeconomiche grandi opere e narrazioniG.Battaglia – La Via della Seta
O.Moscatelli – Transiberiana
4reti verdi/vissute mobilità sostenibile urbana cammini e percorsi slow movimento e percezione spaziale del viaggiatore gli itinerari fisici nell’esperienza turisticaG.Biondillo – Sentieri Metropolitani P.Scidurlo – Cammini e Accessibilità T.Mantarro – Passi di Montagna
5Le Reti Criminali Le strade del crimine organizzatoA.Talia – Statale 106. Viaggio sulle strade segrete della ‘ndrangheta
6Epistemologia delle connessioni Un approccio filosofico alle reti umaneC.Fontana – Ragnatele, mappe e labirinti. Un tentativo di filosofia per tempi complessi

Altri temi ed argomenti in via di definizione sono:

  • la riproposizione del format “WeDebate” dedicato ad un argomento centrale del tema del festival con la probabile partecipazione delle scuole Vanoni di Vimercate, Frisi e Porta di Monza, Gandhi di Besana Brianza;
  • un’iniziativa dell’Istituto Omnicomprensivo di Villasanta;
  • la partecipazione in un concerto de L’Orchestra Felice di Villasanta;
  • l’allestimento di uno spettacolo teatrale da parte della Cooperativa Amici della Speranza;
  • la Visita Guidata al Fondo Camperio contenente reperti, documenti e testimonianze di viaggio e scoperta degli esploratori della Famiglia Camperio;
  • Anche quest’anno, grazie alla collaborazione dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG), ente di formazione accreditato dal Ministero dell’Istruzione, proponiamo durante il Festival un Corso  valido per la formazione dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado;
  • 3 Mostre Fotografiche in corso di definizione, esposte nella sala mostre di Villa Camperio.