Thomas Gilardi (geografo), Tino Mantarro (reporter) e Davide Sapienza (scrittore e geopoeta) ne parlano con Alfio Sironi (docente).
Spesso, troppo spesso, quando si assiste o si partecipa a certe gare a quiz che chiedono di ricordare quale fiume attraversa Siviglia o il nome della capitale del Madagascar. Sapere il nome della capitale del Madagascar (Antananarivo, per inciso) può certo essere importante, ma questa associazione costante tra geografia e localizzazione tende a sminuire una materia di vasta e affascinante complessità, centrale per poter leggere e interpretare il mondo che ci circonda. La geografia ridotta a quiz ed esiliata dalla scuola invece entra quotidianamente nelle nostre vite, molto più spesso di quanto si creda ci capita, magari inconsapevolmente, di “fare geografia”.
In questo evento si è cercato di capire cos’è la geografia e a cosa serve facendo conversare tra loro un geografo di professione, un insegnante, un reporter e un poeta. Più punti di vista che hanno aiutato a unire alcuni pezzi dell’affascinante mosaico di questa disciplina che è, anzitutto, una lente per leggere il libro del mondo.