Si è concluso il Festival delle Geografie. Sono stati 5 giorni intensi e pieni di soddisfazioni. La meteorologia non ci ha aiutato, perché due dei cinque giorni sono stati disturbati da piovaschi anche intensi, che ci hanno costretti a ripiegare, portando alcuni eventi all’interno invece che nella sede esterna predisposta originariamente.

Nonostante ciò siamo riusciti a rispettare il programma in modo completo.

Vale la pena di elencare riepilogando la quantità e la varietà degli eventi con l’oggettività dei numeri.

Si sono tenute 16 conferenze, 3 spettacoli musicali uno dei quali di musica lirica, 3 mostre fotografiche, una delle quali diffusa sul territorio, 3 laboratori per bambini e ragazzi, 1 gioco on line, 1 corso per insegnanti, 1 spettacolo teatrale, 1 spettacolo di poesia performativa, 3 visite guidate, la proiezione di corti cinematografici.

A questi eventi hanno partecipato 33 tra autori, scrittori, artisti, che abbiamo chiamato protagonisti e che trovate qui.

Tutto ciò è stato reso possibile dagli sponsor che ci hanno aiutato e dai 70 volontari che si sono succeduti nel corso dei 5 giorni nei servizi necessari e all’allestimento e smantellamento delle strutture. Tra questi anche gli studenti dell’istituto E.Vanoni di Vimercate ed i volontari di Villasanta Attiva ed Auser.

Le iniziative sono state rese disponibili anche in collegamento in diretta streaming e le registrazioni sono ora visibili all’interno della descrizione dei singoli eventi, insieme ad una galleria fotografica.

Ci hanno seguito 14 fotografi del Circolo Amici dell’Arte che hanno documentato ogni singolo evento e anche queste gallerie fotografiche sono ora disponibili all’interno degli eventi.

Tutte le attività sono state svolte in modo del tutto gratuito da parte di questa massa di volontari.

Per partecipare in modo altrettanto attivo al bilancio di questa edizione e per consentire che ce ne siano altre nel futuro puoi sostenere il Festival qui.

Arrivederci al 15-18 settembre del prossimo anno per la quarta edizione del LIBRO DEL MONDO.